Garlasco gira a mille e il Volano in gara-1 cede per 3-0
Inizia con una sconfitta per 3-0 sul campo del Volley 2001 Garlasco il cammino del Volano nei playoff promozione. Opposto ad una squadra molto solida, e non poteva essere diversamente in questa fase del torneo, il Rothoblaas ha faticato molto a prendere le misure alle attaccanti di casa e, più di ogni altra cosa, ha pagato un dazio molto elevato alle difficoltà delle propria ricezione ogni volta in cui era riuscito faticosamente a rimontare o si era trovato in vantaggio, anche in maniera importante, vedi l’11-15 del terzo set. Ne è così uscito un ko abbastanza rapido, ma che lascia ancora aperti i giochi, dato che match di ritorno le biancorosse possono provare a restituire il 3-0 o il 3-1 per andare a giocarsi tutto al golden set.

Per poter sperare di ribaltare la situazione mercoledì sera, però, e andare a sfidare la vincente della contesa fra Santena e Modena (il primo round è andato alle emiliane), servirà una diversa efficienza dell’attacco, che ieri sera ha portato in dote 14 punti in meno di quello lombardo, anche perché Garlasco nel momento più difficile ha potuto contare su cambio di lusso (Baggi per Lombardi), che ha spostato gli equilibri in maniera letale per il Rothoblaas. Un'abbondanza di soluzioni con la quale bisogna fare i conti.
La cronaca
Non ci sono sorprese nei settetti iniziali delle due formazioni. Garlasco si affida infatti alla regista Beatrice Giroldi, all’opposta Sonia Ratti, alle schiacciatrici Matilde Gallina e Arianna Lombardi, alle centrali Fabiana Antignano e Beatrice Badini, al libero Giulia Favero. La squadra trentina ripropone le diagonali Bortoli – Petruzziello, Ferrari – Maines, de Val – Martinez con Monaco libero.

La superiorità delle neroverdi si manifesta fin dai primi scambi, visto che la parità sopravvive appena fino all’1-1. Un attacco in rete di Ferrari vale il 3-1, un primo tempo di Badini il 5-2, un secondo errore della nostra schiacciatrice modenese il 9-5. Tutto procede fin troppo rapidamente, per il semplice fatto che l’attacco di casa gira a mille e quello ospite invece fa una grande fatica a mettere a terra il pallone. Sul 13-9 va in battuta Gallina e arrivano due break di fila, costruiti da Ratti e da un errore di Martinez, poco dopo un nuovo attacco vincente di Ratti, seguiti da un primo tempo e un muro di Antignano, rendono ingiocabile la frazione per le ospiti (19-10). A poco servono i due time out chiamati da Diego Ficarra, perché Lombardi e ancora Ratti, con un palleggio eseguito senza saltare, espandono il vantaggio pavese in maniera esagerata (22-11). Uno tocco di Bortoli (22-13), poco prima della fine del set, frutta al Rothoblaas il primo e unico break point della frazione, che si chiude sul 25-14 con una bordata di Gallina.
Macroscopica la differenza di rendimento fra i due attacchi (16 punti contro 9) in una frazione avarissima di muri (1-0) e di ace (0-0). In attacco il Volano commette il triplo degli errori di Garlasco (2-6).

Nonostante l’esito finale abbastanza simile, un copione diverso segue il secondo set, che rimane in equilibrio fino al 19-18. A metterlo subito sui binari ideali per il Garlasco sono tre ace (di Antignano e Giroldi) su Maines, al quale rispondono uno di Martinez e un passaggio a vuoto di Ratti, prima murata da Petruzziello, poi foriera di un palleggio fuori misura: 6-6. Un muro di Antignano su de Val prova a rilanciare le neroverdi, che però in questa frazione concedono qualcosa in più alle ospiti, leggi i due errori consecutivi di Gallina, che regalano al Rothoblaas il primo vantaggio della serata (11-12). Un servizio sbagliato di Maines e uno sul nastro di Antignano capovolgono in un attimo i ruoli (14-12) e un pallonetto, stavolta a segno di Gallina, costringe Diego Ficarra al time out (15-12). Alla ripresa del gioco il Rothoblaas reagisce con forza, riagganciando Garlasco con un preciso lungolinea di Ferrari e un muro di Bortoli su Gallina (15-15). Poi, purtroppo, sono gli errori a fare la differenza, quello di Petruzziello in attacco (17-16), quello di Ferrari in battuta (18-17) e quello di Maines in attacco (19-17), una serie che restituisce fiducia a Garlasco, senza che le lombarde muovano un dito, poi spietato nel finale. Un muro di Antignano su Petruzziello, un ace di Ratti su Maines e un attacco di Lombardi lanciano infatti le pavesi sul 23-18, senza lasciare alcuno spazio al recupero trentino. Chiude un mani e out di Gallina, al termine di un set per lei difficilissimo.
La differenza fra le due squadre, stavolta si spalma su varie differenti voci: attacco (10-8), ace (5-1) e battute out (2-3).

Dopo aver cominciato a prendere le misure al gioco dell’avversario nel secondo set, benché in modo ancora non sufficiente per aggiudicarsi una frazione, il Volano riesce a farlo in maniera più efficace nella terza, almeno fino ad un certo punto. La sua gabbia muro difesa, in questo parziale, tocca e rigioca come quella di casa e questo influisce anche sul punteggio. Fino al 7-7 le due formazioni vanno a braccetto, anche se Garlasco sbaglia più del Volano (già 4 errori), che poi riesce a staccarsi, per la prima volta nel match, grazie ad un ace di Maines su Lombardi, in evidente difficoltà, e ad un contrattacco di Ferrari (7-10). A questo punto Stefano Mattioli opera un cambio decisivo per le sorti del set e del match, inserendo l’esperta Laura Baggi al posto della stessa Lombardi e questo regala alle pavesi un’uscita in più molto importante in attacco, tanto che il cambio palla dell’8-10 è subito opera sua. Un contrasto vincente di Gallina avvicina Garlasco (11-13), poi il Volano sparisce progressivamente dal campo, incassando nove break point in appena tre turni al servizio avversari, pagando a carissimo prezzo soprattutto la indecisioni della ricezione, che comincia a regalare a Garlasco smash e ricostruzioni in serie, dei quali le neroverdi fanno un ottimo uso. Il Volano non riesce a mettere a terra la sfera, anche perché in un paio di circostanze Petruzziello deve attaccare il pallone da posizioni difficilissime, e così si arriva sul 23-17. Maines e de Val portano due cambi palla, ma a Garlasco ne bastano altrenttanti, l’ultimo di Gallina, per chiudere nuovamente 25-19.
La grande la differenza di rendimento fra i due attacchi (17-11) decide anche questa frazione, come la prima, dato che muri ed ace rimangono una rarità (2-2) e gli errori sono identici (6-6).
Fotografie Volley 2001 Garlasco