Un Volano pirotecnico vince 4 set di fila e vola in semifinale
Solo 19 giorni fa, subito il ko casalingo contro la Volpianese e l’infortunio che ha messo fuori gioco Linda Giugovaz, quanti avrebbero scommesso sulla qualificazione del Volano alla semifinale dei playoff? Probabilmente solo qualche visionario, invece il Rothoblaas ce l’ha fatta, ribaltando due pronostici negativi su due: quello che lo voleva sconfitto a Santena nell’ultima di regular season e quella che lo voleva sfavorito contro il Garlasco nei quarti di finale della post season. L’impresa compiuta ieri sera, fra il resto, ha qualcosa di epico nella sua trama, dato che Garlasco, dopo le tre giocate in casa, era riuscito a vincere anche la prima frazione disputata a Volano, giungendo così ad un passo dalla qualificazione. Ne sarebbe bastato solo un altro, con quattro possibilità per agguantarlo, per festeggiare la conquista della semifinale. Invece Bortoli e compagne, forse stimolate dal fatto di non avere più nulla da perdere, hanno cominciato a giocare la propria migliore pallavolo e hanno tolto sempre più certezze alle avversarie, che, dopo aver inconsciamente abbassato la guardia, non sono più riuscite a trovare la giusta tensione agonistica, mentre dall’altra parte della rete il Rothoblaas giocava, in un crescendo rossiniano, una pallavolo sempre più efficace.
In questo successo c’è il merito di tutte e di tutti. Delle mani di Laura Bortoli, che stavolta ha stravinto il duello ad alta quota con Beatrice Giroldi, delle schiacciate di una generosissima Camilla Ferrari (30 punti per lei) e di Carlotta Petruzziello, giocatrici, che si sono anche sacrificate in difesa nei momenti determinanti; della sicurezza trasmessa alla squadra in seconda linea da Isabella Monaco, che ha ricevuto con il 66% di efficacia; della continuità delle due centrali Jessica de Val e Giuditta Romano, che in attacco hanno faticato, ma hanno toccato molti palloni e muro (4 i block vincenti della capitana) e hanno inciso sul risultato con i propri servizi. Importante è stata anche la capacità di Matilde Maines di non farsi condizionare dalle difficoltà, soprattutto quelle incontrate nel primo set, e tenere botta sia in ricezione sia in attacco. Un ruolo lo ha avuto anche la giovanissima Lara Ronz, che in seconda linea ha permesso alla squadra di uscire da alcune situazioni difficili e ha tolto riferimenti alle scafate battitrici di Garlasco. Poi ci sono i meriti dello staff tecnico, che ha preparato con attenzione anche questa sfida.
Dopo questo 3-1 (20-25, 25-17, 25-22, 25-20), diventato un 4-1 grazie al golden set vinto per 15-10, il Volano è quindi atteso dalla doppia sfida con il Volley Modena, che ha battuto Santena sia all’andata sia al ritorno, lasciando a Granieri e compagne appena un set. Primo match in casa sabato sera, secondo in Emilia mercoledì sera.
La cronaca
I settetti di partenza non sono quelli di gara 1, visto che entrambi presentano una variante: nella metà campo biancorossa rappresentata dall'utilizzo di Giuditta Romano al posto di Ludovica Martinez al centro della rete, in quella neroverde dall’utilizzo del libero Alena De Martino al posto dell’assente Giulia Favero, rimasta a casa a causa di un attacco influenzale. Il Volano si affida così alle diagonali Bortoli - Petruzziello, Ferrari - Maines e de Val - Romano con Isabella Monaco libero. Garlasco risponde con Beatrice Giroldi in regia, Sonia Ratti opposta, Matilde Gallina e Arianna Lombardi schiacciatrici, Fabiana Antignano e Beatrice Badini centrali, Alena De Martino libero. Laura Baggi, decisiva in gara-1, parte ancora dalla panchina.
L'inizio dell'incontro è davvero negativo per il Rothoblaas, che incassa un parziale di 2-8 senza riuscire a imbastire un cambio palla accettabile. Pesano le difficoltà in ricezione (Maines subisce un ace e propizia lo smash di Gallina), ma anche i muri di Antignano e della stessa Gallina su Ferrari e Petruzziello. La scatenata schiacciatrice lombarda porta in dote anche due attacchi vincenti. La frazione sembra già compromessa, invece al Volano sono sufficienti due turni al servizio (di Bortoli e Ferrari) per annullare interamente lo svantaggio, un primo segnale di vulnerabilità offerto dal Garlasco: due muri di de Val, un ace e una pipe della scatenata Ferrari ed un errore di Badini servono il 9-9. La soddisfazione per la rimonta dura però lo spazio di un amen, visto che un errore di Maines in attacco riporta avanti le ospiti di tre (10-13), che poi dilagano con le battute di Lombardi, condite con un muro ed una fast di Antignano, una pipe di Lombardi e un errore di Romano. Sull'11-18 la frazione sembra nuovamente conclusa, ma il Volano prova a imbastire una seconda rimonta, appoggiata in buona misura sugli errori avversari, arrestandosi sul 19-21. Da lì in poi Garlasco non cede più alcun cambio palla e va a chiudere con i break di Lombardi e Petruzzello (errore in lungolinea).
I numeri raccontano di una chiara superiorità di Garlasco in attacco (11-15), e di una leggera supremazia a muro (2-3), a parità di errori complessivi (6-6).
A questo punto della storia, Garlasco ha vinto 4 set su 4 ed è ad uno solo dalla qualificazione alla semifinale, mentre il Volano dovrebbe vincerne quattro consecutivi per avere la meglio. Sembra un'impresa impossibile, ma la squadra di Diego Ficarra ci si tuffa con grandissima determinazione e inizia la seconda frazione con un promettente 3-0, frutto di un errore di Ratti e di un tocco vincente di Bortoli. Un ace di Romano su Gallina, un pallonetto vincente di Petruzziello e un altro ace di de Val ancora sulla schiacciatrice neroverde creano uno scenario inedito per questa serie, quello in cui è il Volano a vestire i panni del dominatore (10-4). Garlasco soffre moltissimo in seconda linea e il Rothoblaas gioca finalmente a braccio sciolto, raccogliendo altri 3 break point consecutivi grazie ad un attacco in rete di Gallina, un ace di Maines sul libero De Martino e un primo tempo di Romano. Sul 15-6 la frazione può dirsi chiusa, anche se una inevitabile reazione della squadra pavese riporta Garlasco fino al 19-15, aiutato da qualche errore di troppo lagarino, ma nel finale due errori di Ratti, uno in attacco e uno in battuta, accendono il semaforo verde alle biancorosse, che vanno a chiudere sul 25-17 con gli attacchi vincenti di Maines e della scatenata Ferrari.
il Volano vanta un punto in più in attacco (13-12), ma anche due ace in più (3-1) e ben 5 errori complessivi in meno (3-8), un segnale evidente del crollo di qualità del gioco ospite.
Aperto un pertugio per riaprire la serie, il Rothoblaas vi si getta a testa bassa e viene premiato anche in avvio di terzo set, quando si ritrova avanti sul 6-3, grazie ai muri, ad un ace di Ferrari su Gallina e ad un contrattacco vincente di Maines. Il Garlasco stavolta reagisce subito e aggancia la parità a quota 7, grazie alla coppia Gallina - Ratti, portandosi poi in vantaggio grazie ad una fast di Antignano, sempre molto efficace. Inizia una battaglia punto a punto, che fino al 18-18 non lascia assolutamente intendere chi l'avrebbe potuta spuntare. La svolta arriva con i servizi di Giuditta Romano, che aprono le porte ad un murone di Ferrari sulla fast di Antignano, ad un'invasione di Giroldi, ad un ace sul libero e ad un contrattacco vincente di Ferrari, che chiude un'azione lunghissima, connotata da due difese di Petruzziello (22-18). Garlasco non ci sta e reagisce con un ace di Antignano e una contro - invasione di Bortoli (22-21), ma poi Petruzziello valorizza una grande difesa di Monaco (24-21) e la solita Ferrari mette a terra da posto 2 la palla del 25-22.
Anche in questa frazione Garlasco fa qualcosa in più in attacco (11-14), ma regala alle avversarie ben 9 punti contro i soli 3 errori commessi dalle biancorosse.
Il percorso verso il termine della missione è a metà strada, al Volano servono ancora un parziale e l'eventuale golden set, quindi la squadra si rimbocca le maniche e parte alla grande anche nella quarta frazione, scappando dal 5-4 all'8-4 grazie alle battute di de Val, ad un contrattacco di Petruzziello ed un errore di Baggi, entrata a metà del set precedente al posto di Lombardi. Le schiacciatrici pavesi fanno comunque molta fatica a passare, per questo Giroldi deve affidarsi moltissimo alla propria opposta, che raramente la delude, ma non può bastare per portare a casa il set che ancora manca e così Stefano Mattioli sul 10-5 inserisce Isabel Menini al posto di Matilde Gallina. Sul 14-9 de Val commette invasione su uno smash che avrebbe potuto chiudere anzitempo la frazione, un errore al quale si sovrappongono gli attacchi vincenti della stessa Menini e della solita Ratti, nonché un primo tempo out di de Val, che riporta in vantaggio le ospiti. In seguito, però, sbagliano anche Menini e la stessa Ratti, dando respiro alla squadra biancorossa, che con un muro di Romano su Baggi spicca il volo (20-17). A blindare la frazione sono un ace di Romano su Menini (22-19) e alla fine due attacchi vincenti di Ferrari, nonché il muro di de Val su Badini, che chiude il set sul 25-20 nel tripudio del tifo biancorosso.
In questa frazione il Volano vanta una leggera superiorità sia in attacco (12-11), sia a muro (3-1), sia al servizio (2-1), sia negli errori complessivi (7-8).
Non resta che affidarsi al golden set, il primo giocato dal Volano nella propria storia, per capire quale squadra acquisirà il diritto di sfidare Modena in semifinale. La frazione di spareggio inizia con un ace di Giroldi annullato da un fortuito fischio dell'arbitro, ma subito dopo la regista si ripete. Bortoli restituisce il punto dai nove metri e Petruzziello fissa il 4-2, con un difficilissimo attacco da fuori asta, poi le ospiti pagano una mancata combinazione Giroldi - Antignano, riportandosi sotto prima del cambio di campo (8-6) grazie ad un attacco della ritrovata Gallina. L'opposta Ratti viene chiamata di continuo in causa, ma la stanchezza si fa sentire e un suo errore in palleggio regala il +3 al Volano (10-7). Poco dopo ancora Ratti manda out il pallone in diagonale, imitata da Baggi, mentre tocca a de Val piantare a terra il pallone del 14-8. Il pubblico, tutto in piedi, attende quindi l'ultimo punto, che arriva sul 14-10 grazie ad un attacco da seconda linea da Petruzziello.
Anche in questa frazione a fare la differenza sono gli errori, visto che il Volano non ne commette nemmeno uno su azione contro i 5 di Garlasco, arrivato alla fine senza energie fisiche e soprattutto mentali.
