L'ultimo tassello è la schiacciatrice toscana Emma Mandò

Si chiama Emma Mandò l’ultimo tassello dell’organico del Volano 2023-2024. Sarà la schiacciatrice fiorentina a completare la rosa messa a disposizione dalla società a Luca Parlatini per affrontare per la sesta volta consecutiva il campionato di serie B1, che prenderà il via il 7 ottobre.

Si va ad affiancare, nel ruolo, alla confermata Emma Galbero e alle nuove arrivate Eugenia Ottino e Chiara Sesenna, dando vita ad un reparto completo, dal quale l’allenatore potrà attingere per coprire anche il ruolo di opposta in caso di necessità.
Nata a Firenze il 15 gennaio 2001, Emma ha disputato nella terza categoria nazionale le ultime quattro stagioni, si tratta quindi di una giocatrice che conosce bene la B1. La più brillante è stata l’ultima, nella quale ha sfiorato i playoff con la maglia del Mosaico Ravenna, classificatosi quarto nel girone D, una squadra che aveva in Serena Ortolani la propria punta di diamante. Prima ha giocato per l’Europea Isernia, che chiuse al decimo posto il cammino nel gruppo E, per l’Alsenese nella stagione liofilizzata post Covid-19, e per il Volleybas Udine in quella chiusa anzitempo a causa della pandemia. In quella stagione fu compagna di squadra di Federica Braida e Beatrice Pozzoni e riuscì a sfidare il Volano per due volte prima dello stop, la prima nel girone di andata (3-1 per le biancorosse in via Zucchelli) e la seconda nel ritorno (3-2 per le friulane). Il Volleybas era secondo dietro ad Offanengo quando il torneo venne sospeso e in estate cedette il diritto sportivo di B1 sparendo dai radar nazionali.
Nella stagione precedente Emma aveva giocato al Neruda Bolzano, in serie B2, la sua prima lontano da casa, prima ancora in B2 e nel settore giovanile del Valdarno Volley di Figline e Incisa Valdarno, mentre i primi passi li ha mossi al Volley Pontemediceo di Pontassieve.
Un lungo cammino, insomma, nonostante la giovane età, che ci racconta nel dettaglio nella sua prima intervista volanese.