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Serie B1

L'Imoco non fa sconti ad un Volano sotto tono: 3-1

A San Donà del Piave non si passa. Non è uno slogan lasciatoci in eredità dai libri di storia dedicati alla grande guerra, ma la realtà contro cui si è scontrato mercoledì sera il Rothoblaas Volano, impegnato nella gara di recupero della 22ª giornata. Anche se la classifica parlava apertamente a favore delle lagarine, la giovane squadra di punta del vivaio dell’Imoco ha disputato una prova di grande sostanza, molto difficile da eguagliare o superare, e ha vinto con merito.

Rispetto alla sfida giocata all’arena biancorossa il 2 dicembre la squadra di Gregoris è cresciuta molto in ogni aspetto, ma soprattutto nella capacità di difendere e rigiocare fino a sfiancare le avversarie. Il Volano si è sfibrato nei continui tentativi di mettere a terra la palla, riuscendovi in appena 31 occasioni su 136, anche a causa della prova del libero Feduzzi, un nome da annotarsi sul taccuino, che ha ricevuto e difeso con una continuità impressionante. Se una squadra così fisica e così reattiva riesce anche a limitare il numero degli errori (10-12) e a ricevere meglio (56% contro 39%), l’opera delle avversarie diventa quasi impossibile.
Il Rothoblaas non ha granché da rimproverarsi, se non la giornata poco brillante di tutte le attaccanti di palla alta, nessuna esclusa, basti pensare che il quartetto composto da Galbero, Magazza, Ottino e Petruzziello ha schiacciato con successo appena 22 palloni in 4 set. Tuttavia ci ha sempre provato, con una lucidità altalenante e senza mai riuscire a dare un vero colpo di coda, ma non si è trattato di una resa. In classifica il Volano rimane terzo, ma ora dovrà affrontare la capolista Giorgione sul suo campo, mentre Ostiano e Vicenza si daranno battaglia nello scontro diretto, dividendosi quindi i tre punti. Tutto, quindi, può ancora accadere.

La cronaca

Il Rothoblaas scende in campo con un assetto inedito, ovvero con Francesca Magazza in diagonale a Laura Bortoli, Eugenia Ottino e Emma Galbero in posto-4, Benedetta Campagnolo e Jessica de Val al centro, Sofia Giudice libero. L’Imoco risponde con Angela Coba al palleggio, Merit Adigwe opposta, Anna Bacchin e Arianna Visentin schiacciatrici, Dalia Marchesini e Lea Orlandi centrali, Alice Feduzzi libero.

Che sarà una serata difficile per il Volano lo si capisce fin dai primi scambi. La squadra di Gregoris gioca ad un’altra velocità rispetto alle biancorosse, che non riescono metter a terra il pallone fin da subito. Ottino attacca dentro la rete, Adigwe mura Galbero, Orlandi va a segno con la fast e siamo subito sul 4-1. Il primo attacco vincente delle ospiti è quello del 7-5, firmato da Magazza, seguito dal primo break point trentino, frutto di un attacco out di Bacchin. Da qui in poi, però, l’Imoco ricomincia a dominare la scena e non lascia alcuno spazio al Volano. La squadra ferma sistematicamente gli attacchi biancorossi e poi va a segno con giocatrici sempre diverse, quali Visentin, Bacchin e Adigwe (11-6). Le ospiti si aggrappano al muro (Magazza e Campagnolo a segno), ma è l’attacco il vero insormontabile problema di giornata, basti pensare che dopo la fast di Campagnolo del 13-9 e il pallonetto di Galbero del 14-10 il Rothblaas non riesce più a mettere a terra un solo pallone fino alla fine del set. Le veneziane spadroneggiano, volando verso il 25-13 finale a forza di break point, due dei quali sono portati dagli ace di Visentin su Ottino e di Orlandi su Giudice. La frazione si chiude con un 14-3 per l’Imoco in attacco.

Nel secondo set Luca Parlatini decide di schierare una formazione più tradizionale, ovvero con Petruzziello opposta e la coppia Galbero - Magazza in posto 4, anche alla luce delle difficoltà incontrate da Ottino nella prima frazione.
L’inizio dà finalmente qualche segnale incoraggiante al Volano, che si lancia sull’1-4 con il turno al servizio di Campagnolo, il quale oltre ad un ace produce una pipe in rete di Bacchin e un palleggio falloso di Coba. Sul 4-6 il tecnico del Volano termina l’opera di maquillage del settetto, inserendo Pierobon al posto di Giudice, in via definitiva. Un attimo dopo l’Imoco ricomincia a fare paura, portandosi prima sul 6-6 grazie a due contrattacchi di Marchesini e Adigwe, poi sull’11-8 con due ace consecutivi di Coba sulla coppia Magazza - Galbero e con un violento mani e out di Adigwe. Il Rothoblaas accetta il confronto e risponde con un muro e un ace di Campagnolo (13-13), ma un servizio vincente lo confeziona anche Visentin su Pierobon (16-14). C’è grande equilibrio, Petruzziello e Magazza trovano dei varchi in attacco e riportano avanti le ospiti per 18-19, poi l’ingresso al servizio di Novello al posto di Bacchin riporta l’ago della bilancia dalla parte gialloblù (21-19). Campagnolo estrae dal cilindro un altro ace (21-21), poi si annotano solo cambi palla fino al 24-24, quando Adigwe libera un po’ troppo il braccio e manda lunga una pipe e Bacchin prova a rimettere un pallone in campo finendo per passare sopra all’antenna. Il 24-26 rimette in partita il Volano.

L’avvio della terza frazione è tutta nel segno del Volley Piave, che si porta sul 4-0 grazie ai buoni servizi di Bacchin (per lei anche un ace corto su Galbero), ma anche a due fast di Campagnolo mandate alle ortiche. Se la numero 10 veneziana aveva servito bene, poco dopo Laura Bortoli serve benissimo: ace su Visentin, ace su Visentin (di nuovo), ace su Bacchin e la parità è servita. Il Volano si carica e riesce anche a portarsi in vantaggio per 6-7, concludendo un’azione lunghissima con un pallonetto di de Val, ma poi la squadra di casa inizia ad alzare i regimi del proprio motore e non c’è più nulla da fare. Il Volano attacca, ma non riesce quasi mai mettere a terra il pallone. Visentin realizza un ace su Pierobon e Orlandi mura Petruzziello (9-7). Poi la regista Coba, con un tocco felpato (11-8) e con un ace su Galbero, firma il +4. L’Imoco ricomincia a difendere e a rigiocare con un ritmo insostenibile per il Volano, che non gioca male, ma non conclude. Coba manda a segno la micidiale opposta Adigwe e le centrali Marchesini e Orlandi, portando il punteggio sul 19-13. Unico sussulto del Rothoblaas i due break point conquistati grazie ad altrettanti buoni sevizi di capitan de Val, troppo poco per fermare la macchina veneziana, a segno con Adigwe per raccogliere i punti numero 23, 24 e 25. Il Volano si ferma a 20.

Nel quarto set Luca Parlatini prova rimescolare ancora una volta le carte, schierando la diagonale Galbero - Ottino. Sulle prime la scelta lo premia, dato che il turno al servizio della schiacciatrice torinese porta le ospiti sullo 0-3 (con un ace). Campagnolo ci mette del suo con una fast e un’altra bella battuta valorizzata da Galbero (1-5) e Stefano Gregoris deve fermare il gioco. La frazione è godibile, le due squadre giocano con il coltello fra i denti, ogni scambio San Donà e Volano picchiano e difendono, ma come era avvenuto nella seconda parte del quarto set a dire l’ultima parola è quasi sempre la giovane squadra di casa, che in quattro rotazioni riesce ad agguantare la parità (7-7), alternando le bordate dell’opposta Adigwe con gli attacchi di Bacchin e i primi tempi di Orlandi, che realizza anche l’ace del sorpasso (8-7). Il Rothoblaas viene tenuto in gioco da qualche errore in più delle avversarie, ma quando Petruzziello manda out un attacco e consegna il 18-15 all’Imoco si capisce che la sfida va verso la conclusione, anche perché poi commette due errori consecutivi anche Magazza (entrata al posto di Ottino sul 16-14), poi Visentin mette a terra i palloni del 21 e 22-16. I servizi della stessa Magazza allungano un po’ la contesa, ma poi la solita Adigwe scarica a terra i palloni del 23-19 e del 24-20, mentre quello finale è di Orlandi con un primo tempo: 25-21.

Il tabellino completo

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