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Serie B1

Un Rothoblaas implacabile si impone per 0-3 a Bra

Missione compiuta: il Rothoblaas torna dalla lunga trasferta di Bra con il bottino pieno in saccoccia. Lo 0-3 (23-25, 23-25, 18-25) costruito sul campo della squadra cuneese, fino a ieri imbattuta fra le mura amiche, è il frutto di una prova assai concreta, nel corso della quale il Volano ha saputo sempre rispondere con prontezza ad ogni tentativo di allungo o di rimonta della Libellula.

Non deve trarre dunque in inganno il punteggio, perché le padrone di casa nelle prime due frazioni hanno confermato il proprio valore e legittimato il sesto posto in classifica, appoggiandosi molto alla temibile coppia di palla alta composta dalla laterale Damato e dall’opposta Cicogna, ma le biancorosse hanno sempre messo in campo qualcosa in più in tutti i fondamentali, eccetto il servizio, in un match connotato da pochissimi errori da una parte e dall’altra.
Si tratta del primo successo della gestione Ficarra, grazie al quale il Rothoblaas tiene il passo di Villa Cortese, che ha superato per 3-1 il Club Italia, mentre perde terreno Capo d’Orso, messo al tappeto dalla Volpianese sul campo amico.

La cronaca

Nella gelida Libellula Arena le padrone di casa si schierano con Febe Faure Rolland al palleggio, Olimpia Cicogna opposta, Alessia Damato e Carola Ollino in banda, Nicoletta Rivetti e Francesca Passante centrali, Michelle Gueli libero. Diego Ficarra, per il suo esordio sulla panchina biancorossa, propone le diagonali Bortoli - Petruzziello, Giugovaz - Ferrari e Romano - de Val, con Monaco libero.

Il Volano dà subito segni di vitalità, portandosi sull’1-3 con una pipe di Giugovaz, poi assorbita da un ace di Damato sulla stessa schiacciatrice friuliana. A dare una formidabile spinta alle ospiti verso il successo nel parziale è il turno in battuta di Jessica de Val, che porta in dote qualcosa come sette break point, frutto di due muri a uno consecutivi di Bortoli su Ollino, due pipe vincenti di Ferrari e due errori in attacco di Damato e Cicogna. La Libellula è sotto shock e subisce ancora, prima di cominciare a costruire una rimonta impossibile, il muro di Romano su Cicogna e un altro attacco di Ferrari. Sembra già tutto deciso sul 6-15, ma accade che in due sole rotazioni la squadra di Bra divora al Volano quasi tutto questo gigantesco vantaggio e prima della fine del set riesce a raggiungere persino l’agognato pareggio sul 21-21. A mettere le basi per un simmetrico parziale di 15-6 sono le buone battute di Passante e Cicogna, con gli attacchi di Damato e Rivetti: la prima serie raccoglie due ace consecutivi su Monaco e Ferrari, la seconda una striscia di break firmati dalla laterale e dalla centrale, fermate sul 14-17 da una pipe di Giugovaz. Poco dopo la scatenata Cicogna pianta a terra la palla del 18-19 ed infine il muro su Ferrari della parità. La grande spinta cuneese si arena a pochi passi dal traguardo, giacché Romano indovina un ace su Ollino, che sbraccia senza successo un pallone profondo, e Ferrari valorizza l’assist che converte nel prezioso 21-24. Rivetti e Damato provano a impostare l’ultima disperata rimonta (23-24), ma poi Ferrari manda tutte al cambio di campo. Il Rothoblaas si impone con due punti in meno in attacco (17-15) e al servizio (3-1), ma sfrutta due muri in più (1-3) e soprattutto 4 errori in meno.

Lo schema della prima frazione si ripete, benché con scarti meno clamorosi, anche nella seconda. È infatti ancora il Volano ad iniziarla molto meglio, grazie a due muri (de Val su Damato e Giugovaz sulla fast di Rivetti) e agli attacchi delle sue laterali. Questo primo vantaggio (2-6) viene annullato abbastanza rapidamente dalla Libellula, grazie ad un ace di Faure, ma anche a due episodi sfortunati per le ospiti, ovvero un’errata valutazione dell’arbitro, che vede un inesistente tocco del muro trentino su un primo tempo fuori misura di Passante, e un ace sul nastro di Ollino (10-10). Bra vive per poco anche l’ebbrezza di trovarsi in vantaggio (12-11 e 14-13), ma il Volano lo agguanta e lo supera con un errore di Ollino, l’ennesimo muro di Bortoli, un ace di Ferrari e un attacco di Giugovaz (14-17). Le piemontesi si aggrappano agli ace di Faure, che punisce per due volte Monaco, per riportarsi in corsa (20-19), ma dal 22-22 in poi è di nuovo il Volano a fare qualcosa in più. O meglio, a combinare meno pasticci. Nel momento cruciale, infatti, Bra sbaglia un attacco e un servizio (out di pochi centimetri quello di Cicogna), il Volano si limita a commettere un’invasione e alla fine Martinez (entrata per la dolorante de Val già sul 2-6) vince un contrasto con Rivetti, firmando il 23-25. Un successo parziale firmato, a parità di punti in attacco (13-13), dal muro biancorosso (1-4)

L’ultimo set è il meno equilibrato di tutti. Le ospiti lo indirizzano sui binari giusti già sullo 0-3, grazie a due ace di Petruzziello e ogni volta che Bra prova ad avvicinarsi riallungano puntualmente, senza farsi mai agganciare. Si balla dal 4-5 al 5-8, dall’8-9 al’8-12, grazie ad un errore di Faure Rolland, e un attacco di Petruzziello, poi la Libellula produce l’ultimo sforzo, cercando di sfruttare le battute di Cicogna e la buona vena in attacco della schiacciatrice Damato, due che con la maglia del Parella avevano già dato grossi dispiaceri al Volano nei playoff del 2023, ma la rincorsa si arresta sull’11-12. Tocca a Giugovaz, scatenata in attacco, piazzare i colpi del ko, come l’attacco del 12-15 o la pipe del 14-18. Sempre lei firma un’altra pipe (18-23) e l’attacco del 18-24, lasciando a Ferrari il compito di concludere la sfida con un ace su Damato sul 18-25. Con 5 punti in più in attacco e 3 ace contro 0 in questa frazione non c’è partita.

Il tabellino completo

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