Il Legnano espugna Volano dopo una sfida equilibratissima
Il Focol Legnano espugna Volano e manda un messaggio preciso a tutte le concorrenti di alta classifica. Benché viaggi ancora una distanza abissale dalle prime posizioni, può ancora provare a dire la sua nella lotta per i playoff. La partita giocata ieri in via Zucchelli e vinta dalle lombarde per 2-3 (29-27, 25-22, 22-25, 26-28, 15-17), è stata una delle più equilibrate e spettacolari viste negli ultimi anni all'arena biancorossa, giocata sempre ad un livello tecnico e agonistico alto per la categoria, con cinque set decisi al fotofinish. Neanche un regista avrebbe potuto fare di meglio. Il Rothoblaas da una parte mastica amaro per una sconfitta che brucia, dato che era avanti per 2-0, dall’altro per aver comunque offerto una prestazione di buon livello al cospetto di un team organizzatissimo e dotato di atlete top, fra le quali ieri hanno spiccato Roncato, Zingaro, Agazzi e il libero Brogliato.

Numeri alla mano, il Rothoblaas ha girato a dovere in attacco, dove vanta un 40% (contro il 37% delle milanesi), e a muro (ben 15 block contro 12), ma ha pagato un dazio elevato alla voce falli (7 contro 3) e ai punti diretti subiti in battuta (3 contro 10 del Focol). Inoltre può recriminare per non aver saputo valorizzare i 10 errori complessivi commessi da Legnano nella quarta frazione ed anche per il modo in cui un episodio sfortunato per le avversarie, l’uscita di scena di Filippini per infortunio alla fine della terza frazione, sia diventata in realtà una risorsa importante per il loro successo, dato che l’ingresso di Stafoggia ha sparigliato le carte.

La squadra di Diego Ficarra può comunque utilizzare questo match come utilissimo laboratorio dal quale trarre preziose lezioni per il futuro, in particolare per l’imminente partita di Palau contro Capo d’Orso, che sarà verosimilmente dello stesso livello.
La cronaca
Non ci sono sorprese nel settetto scelto da Diego Ficarra per la sua prima volta davanti al pubblico biancorosso. L'assetto con Bortoli e Petruzziello sulla diagonale, Giugovaz e Ferrari in posto 4, Romano e de Val al centro e Monaco libero non verrà toccato per cinque set, eccetto per una fugace apparizione al servizio di Martinez nel quarto set. Mauro Tettamanti conferma il blocco con tre schiacciatrici, ovvero con Veronica Filippini in diagonale alla regista Marta Roncato, in virtù del quale Alice Stafoggia parte dalla panchina. Confermate le diagonali di posto 4, con Serena Zingaro e Irene Mazzaro, e di posto-3, con Giada Agazzi e Martina Carcano. Il libero è Martina Brogliato.

Dopo un approccio con il match poco lucido (0-2 con un punto di Agazzi in bagher e 3-6 con un errore di Petruzziello e un ace di Mazzaro su Ferrari), il Volano riesce a giocare la propria pallavolo e va all’aggancio già sul 7-7, sfruttando le battute profonde di Ferrari e gli attacchi del duo Giugovaz - de Val. L’inerzia è tutta dalla parte del Rothoblaas, che poi accelera trascinato dalla produttività in attacco di Linda Giugovaz, che sul 12-9 ha già firmato 5 punti. Legnano, però, rimane sempre lì attaccato, finendo a -3 solo per un attimo, ovvero quando Mazzaro manda un pallone in rete al termine di un’azione lunga (15-12). Il blitz che lo porta all’aggancio viene costruito sui servizi della stessa Mazzaro, che avevano già portato due break point ad inizio match: due ace consecutivi di Giugovaz e un errore in attacco di Ferrari valgono il 16-16, che avvia un testa a testa destinato a durare fino alla fine della frazione. Il Volano prova a staccarsi con muro e attacco della solita indemoniata Giugovaz (21-19), ma un’invasione in attacco di Romano pareggia i conti (22-22). Il primo set ball è del Rothoblaas, ma viene annullato da Mazzaro, che poi, al solito, batte bene e permette a Zingaro di conquistarne uno a favore del Legnano (24-25). Una pipe e uno smash di Giugovaz riportano il pallino nelle mani del Volano (26-25), che infine va a chiudere 29-27, giovandosi di una fast di Agazzi finita di poco fuori.
Nel set si contano ben 21 punti in attacco del Volano contro 18 del Focol, con la bellezza di 13 marcature per Linda Giugovaz.

Memore delle grandi difficoltà incontrate nella prima frazione, nella seconda le padrone di casa cercano di guadagnare per tempo un margine di vantaggio. Lo strappo più importante è quello che costruiscono con i servizi affilati di Petruzziello, che mandano in tilt il cambio palla milanese: una pipe di Giugovaz, una fast di de Val e due attacchi di Ferrari lanciano il Volano sull’8-4 e lo aiutano a trovare sicurezze. La squadra di Ficarra gioca una pallavolo impeccabile e aumenta il vantaggio (13-8) grazie ad un muro di Ferrari su Agazzi. Il Focol riesce a ridurre lo svantaggio grazie ad una palla lasciata cadere nel campo trentino (14-11), ma viene tenuto a distanza di sicurezza fino al 20-16, anche in virtù di una serie di servizi sbagliati dal Legnano. Non è ancora finita, perché Mazzaro accorcia ancora le distanze (20-17) e sul 22-20 il Volano si blocca quanto basta per farsi agganciare sul 22-22. Un provvidenziale tocco di Bortoli regala il cambio palla al Rothoblaas, che poi va a chiudere con un attacco in rete di Filippini e un muro di Bortoli su Zingaro.
Il dominio della vicecapolista in attacco è clamoroso in questa frazione (19-11), ma viene messo in discussione da 9 errori, cinque in più delle avversarie.

Superato al fotofinish per due volte consecutive, il Legnano non si dà per vinto e continua a crederci, iniziando il terzo parziale con un piglio davvero aggressivo, al quale il Volano non risponde per le rime, se non quando già si trova sotto per 2-6, ferito da un ace (su Monaco) e da una ricezione lungo di Giugovaz con Carcano al servizio. La rimonta richiede tempo e dedizione e comincia con un omaggio di Agazzi (fast out) e un muro di de Val su Mazzaro (6-7), per poi perfezionarsi quando i servizi profondi di Romano inceppano il cambio palla lombardo: pipe di Giugovaz, bagher fuori misura del libero Brogliato, pallonetto vincente di Petruzziello e siamo sul 13-11. Tettamanti ferma il gioco e dopo il time out la partita cambia. Il Focol inizia a difendere e rigiocare con un’efficacia finora mostrata solo dalla capolista Villa Cortese e va al contro sorpasso (13-14) aiutato da un’invasione di Bortoli, poi prova scappare via con le battute della regista Roncato, una serie alimentata da un ace su Ferrari, un’altra infrazione di Bortoli, un contrattacco di Mazzaro e dal muro di Filippini su Giugovaz (16-21). Il set è godibilissimo, Rothoblaas reagisce ancora, mangiando a Legnano tutto il vantaggio accumulato con un muro e uno smash di Romano e gli attacchi di Giugovaz e Petruzziello (bene Bortoli al servizio), ma nel corso dell’azione che genera il 21-21 interviene un episodio che influirà non poco sul resto del match: Veronica Filippini, ricadendo da un attacco in posto 4, si infortuna al ginocchio sinistro e deve lasciare il campo, sostituita da Anja Nella. Legnano reagisce a questo accadimento sfortunato portandosi a casa il cambio palla e poi mettendo a terra la palla decisiva del 21-23 con Zingaro, che firma anche il 22-24 e il 22-25.
Il Volano paga così a caro prezzo la mancanza di lucidità nel finale di frazione dopo due ottime rimonte, ma anche la prova molto sottotono del proprio attacco, che in questo set porta appena 10 punti contro i 19 messi a segno dal Focol, che vanta anche 5 muri contro 1.

Si riparte con umori diversi e con Stafoggia in campo in via definitiva al posto di Filippini in contromano. Scatta bene dai blocchi il Rothoblaas, che si porta sul 5-2 sfruttando un ace di Petruzziello, un errore di Carcano e un bell’attacco di Giugovaz, ma il vantaggio viene annullato rapidamente dalle ospiti con un ace di Stafoggia sulla linea di fondo (8-8). Trascinato da Ferrari, il Volano spinge al massimo per cercare di evitare l’ennesimo arrivo al fotofinish e guadagna un prezioso +2, che anche in questo caso sopravvive pochissimo, annullato da un altro ace di Stafoggia su Giugovaz (14-14). Legnano si aggrappa ad una super Giada Agazzi (muro su Romano e smash su ricezione lunga) per lanciarsi sul 15-18, ma la numero 11 volanese risponde di carattere con due block vincenti su Mazzaro e sulla stessa Agazzi. L’ultimo ruggito delle padrone di casa, nel set, è quello che porta per l’ultima volta in vantaggio (21-20) grazie a Giugovaz (pipe) e Ferrari, poi Zingaro firma un break pesantissimo (22-22), che consegna una serie di quattro set ball al Focol: i primi due li annullano gli errori lombardi, il terzo Petruzziello, ma sul quarto, ricezione lunga di Ferrari e smash di Stafoggia, il Volano non può nulla: 26-28.
Di nuovo Legnano giganteggia in attacco (21 punti contro 13) e a muro (4-2), ma le lagarine si possono mangiare le mani per non aver approfittato della quantità “industriale” di errori avversari (10 contro 1).

Il tie break è la fotocopia della quarta frazione, in scala ridotta. Anche stavolta il Rothoblaas parte bene, con un 4-0 (al servizio c’è de Val), che in un set al 15 dovrebbe già dare un’impronta precisa alla frazione, ma sperpera subito tutto (4-4), punita da un ace consecutivi (e identici) di Mazzaro su Giugovaz, ai quali si aggiunge un errore di Petruzziello, che si rifà subito firmando il break del 6-4. Dopo il cambio di campo Ferrari angola troppo un diagonale e regala la parità a Legnano (8-8) , che poi va a segno con un muro di Agazzi e un contrasto di Roncato, sempre sulla schiacciatrice modenese (8-10). Bortoli ci mette una pezza (muro su Mazzaro), ma poi tocca Giugogaz schiantarsi contro le mani di Carcano prima e Stafoggia poi (11-13). Ancora con i muri di Bortoli (il quarto) su Zingaro e con quello di Romano (il quinto) su Stafoggia il Volano riapre i giochi (14-14), ma sul 15-15 tocca due block consecutivi di Agazzi fermare Ferrari e Giugovaz (pipe) e regalare così il successo alle ospiti.
A fare la differenza in questa frazione, dati alla mano, sono i muri (3-5 per il Focol) e gli errori (5-2), un vero peccato perché stavolta il Volano aveva costruito un importante 9-5 in attacco.

